Assolo per un trio al femminile

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Anno: 2017
Genere: teatro sperimentale

Elemento centrale della costruzione scenica è il corpo. Un corpo che esprime una forza superiore al pensiero, che genera energia e porta cambiamenti, in un stato liminale continuo, in cui non c’è pace né tregua.
Soggetto e fulcro dell’indagine sono le differenti fasi di costruzione dell’identità di alcune giovani donne. Donne osservate nella loro relazione intima con l’Amore, rappresentato con tutti i suoi contrasti, e nel loro interrogarsi e mettersi in gioco anche rispetto ai ruoli comunemente attribuiti al soggetto femminile. E se questi ruoli venissero a cadere?
Un lavoro che, oltre a parlare del femminile, vuole far riflettere su uno schema che incombe nelle nostre esistenze: quello del consumo. Consumo che non riguarda solo il singolo atto dell’acquisto di un bene o la dipendenza da una sostanza, ma la modalità con cui sempre di più ci approcciamo alla vita.
In questo correre verso l’accumulo non si ha la possibilità di crescere e di forgiare una Personalità e, nello specifico, di capire come definirsi Donne.

Assolo per un trio al femminile è una performance del Magnifico Teatrino Errante che prende spunto da materiale artistico creato all’interno del progetto Abbandono di Mariagrazia Bazzicalupo, sviluppato dalla stessa nell’ambito del programma Stazioni artistiche 2012 Liv, Performing Arts Centre, Bologna. La performance, risultato di una nuova ricerca e di una nuova composizione registica, rivoluziona il precedente materiale artistico, cambiando la direzione del lavoro e trasformandolo, sia nel linguaggio che nella ricerca stessa dei temi affrontati.

Con Mariagrazia Bazzicalupo, Mariateresa Diomedes, Annalisa Frascari
Parole
Mariagrazia Bazzicalupo
Aiutoregia Mariateresa Diomedes
Regia Mariagrazia Bazzicalupo

Repliche: lo spettacolo ha debuttato l’8 luglio 2017 nell’ambito della programmazione estiva della Rocca di Pieve Di Cento.